Nel pieno centro storico di Firenze, nell’area in cui gli sventramenti di fine Ottocento sostituirono nuovi isolati regolari alla trama minuta e frastagliata del tessuto urbano più antico, si trova uno degli alberghi storici e più lussuosi della città. Grazie al collegamento con l’immobile un tempo sede di un istituto bancario, nel rispetto dei caratteri distintivi dell’edificato ottocentesco, la struttura ricettiva è stata ampliata con ventisei nuove camere, un centro benessere e due unità commerciali al piano terra. Tema fondamentale dell’intervento sono stati lo studio e la revisione del sistema dei collegamenti verticali presenti nell’edificio, che sono stati attualizzati alle esigenze funzionali e alle prescrizioni normative tramite la costruzione di una nuova scala e di nuovi ascensori. Il progetto mantiene l’impostazione originaria del fabbricato nonché i materiali e le tecnologie costruttive storiche. L’ideazione delle nuove strutture si è basata su scelte quanto più reversibili e rispettose delle peculiarità originarie dei fabbricati ed è stata occasione di una nuova razionalizzazione dell’organismo resistente dell’edificio.